Il paradigma indigeno
Il paradigma indigeno è un insieme di pratiche, visioni, prospettive, frutto dell’elaborazione dell’esperienza indigena del mondo in America Latina (e in altri continenti, ma in America latina sta prendendo un rilevo particolare). Si tratta di un tipo di approccio alla situazione globale attuale, alle sue crisi e ai suoi disastri che si basa sull’abitare il mondo in una chiave indigena: una visione che tiene conto delle componenti diverse che lo costituiscono, animali, piante, risorse, geografie, spiriti e presenze come se fossero persone. Questo paradigma sta emergendo con un peso politico e allo stesso tempo epistemologico. La presenza indigena in America Latina interroga come mai prima le strutture della società e del potere e mette in crisi il modo con cui gli stati si sono costituiti in nazioni. In più è una sfida alla storia del continente che propone la “conquista” come una parentesi breve da chiudere nell’ottica di un rinascimento che recuperi i millenni di civiltà indigene dell’America Latina. Quello che è interessante è che questo paradigma, lungi dall’essere “recupero delle tradizioni” si propone come un futuro credibile per tutti gli abitanti del continente e viene oggi portato avanti nelle produzioni artistiche, letterarie, nel pensiero politico e nelle pratiche dei popoli indigeni (occupazioni di terre, richieste di restituzioni e di compensazioni). Allo stesso tempo è un motivo ispiratore per il progressismo del continente che vi vede una soluzione alla questione ambientale e a quella di una società multinazionale.